Differenza tra i mobili in legno e i mobili in truciolato

I mobili in legno sono sicuramente i migliori, tra di loro abbiamo il legno massiccio. È il più nobile e il più naturale, ma anche il più costoso. Se si tratta di legno grezzo, vale a dire che l’albero è stato semplicemente abbattuto e poi direttamente trasformato in tavole senza ulteriori modifiche.

Tuttavia, questo tipo di legno richiede manutenzione: macchia, olio, cera o vernice, un trattamento regolare è obbligatorio per mantenere sano il legno. Il colore del legno massello è determinato dalla specie scelta – il pino è un legno più chiaro del noce, ad esempio – ma anche dal trattamento effettuato (spazzolato, piallato, ecc.). La specie di legno scelta determinerà il prezzo di una tavola. Il legno massiccio può muoversi a seconda della temperatura e dell’umidità della stanza. È il materiale ideale per il piano di un tavolo su misura.  I mobili, e in particolare i tavoli in legno grezzo, resistono molto bene nel tempo e possono essere tramandati di generazione in generazione!

Che cosa è il compensato

Si chiamano impiallacciature molto sottili e sono assemblate incollandole insieme ad alta pressione per formare il pannello di compensato. Lo spessore di un pannello dipende sia dal numero di strati – il numero di fogli da impiallacciatura – sia dallo spessore dei fogli da impiallacciatura utilizzati. Una volta realizzato il pannello, non si parla più di impiallacciatura ma di pieghe. Offre una buona resistenza agli urti da 15 mm di spessore. Relativamente flessibile a seconda del suo spessore, si avvita facilmente e non si spacca.

È un materiale leggero che ha anche un aspetto molto estetico. Viene utilizzato anche in ebanisteria per impiallacciature nobili in ciliegio, noce e altre essenze pregiate. è anche possibile dipingerlo o verniciarlo. Il prezzo di un pannello multistrato varia a seconda dello spessore dei fogli di impiallacciatura, del loro numero e del tipo di legno utilizzato.

Che cosa è il truciolato

Il truciolato si riferisce a pannelli costituiti da fibre o particelle di legno, il tutto legato con colla e pressato a caldo. Questo tipo di legno è economico poiché la materia prima è costituita da rifiuti riciclati come la segatura. È un materiale grezzo, più o meno liscio, poco attraente per i suoi bordi irregolari e ruvidi. Può quindi essere scelto per la sua buona resistenza agli urti e ai graffi e per la facilità con cui può essere lavorato. D’altra parte, essendo poco attraente, può essere dedicato a superfici meno visibili, come rinforzo o come rivestimento interno.

Truciolato medio

Il truciolato medio si differenzia dal truciolato normale per il suo aspetto ordinato anche senza finitura. Il taglio è pulito e il pannello è morbido al tatto. In generale è un materiale resistente, che non scoppia, non si deforma e resiste anche al fuoco. Facile da tagliare, è facile da usare e può essere dipinto, tinto, verniciato o laccato. Omogeneo rispetto al legno massello.

Laminato

Il laminato si ottiene incollando un foglio con colla a contatto sul truciolato, è più resistente ai graffi e al calore. Economico e dotato di un’ampia varietà di finiture, il che li rende esteticamente gradevoli, solo dalla parte anteriore! Bisognerà infatti nascondere gli antiestetici spicchi. Poco flessibile il laminato può scheggiarsi o sgretolarsi se forati o segati. D’altra parte, questo tipo di pannello è di facile manutenzione poiché per pulirlo basta un panno e un po’ d’acqua. Se sono di facile manutenzione, i pannelli in legno laminato sono poco flessibili e difficili da lavorare. Saranno adatti per la parte superiore o anteriore di un mobile.